
Abbiamo discusso molto sul Blogg di LaGatta su questo argomento ed è interessante capire cosa ne pensa la gente, se ci crede, se esiete, da cosa dipende...mah?
Io so di averlo provato e sono in continua ricerca, molte volte mi accorgo di sbagliare, di imbrogliarmi, ma la fiducia di poterlo ritrovare e ovvia, quando una persona la prova non ne può fare più a meno...gli altri hanno poca importanza in questo perchè tutto nasce da dentro e a questo proposito...
“Cosa scegli ?” chiese la mente,
“cosa proponi ?” rispose il cuore.
“Io ti concedo il presente se tu mi permetterai di avere passato e futuro”, propose la mente.
“Che te ne fai di cose che sono già state e di cose che non sai ?” chiese il cuore.
“Voglio controllare”, disse la mente.
“Controllare cosa ?” chiese il cuore.
“Il tempo perché tutto è in funzione del passato per costruire il futuro e voglio controllare l’uomo”, disse la mente.
“Ma l’uomo è libero”, incalzò il cuore.
“L’uomo è mio”, ruggì la mente.
“Niente è di nessuno perchè tutto è dell’amore, e l’amore agisce su chi si lascia andare, se tu controllerai l’uomo egli non potrà mai godere dell’amore”, pianse il cuore.
“Piangi perché hai paura di me”, rise la mente.
“Piango perché accetto la tua sfida, perché credo e non posso farne a meno, mentre tu esisti se possiedi, vaghi nelle illusioni, nell’aspettativa, nel rimorso, non ti sai perdonare e ti attacchi alle cose che hanno un tempo, in tutto ciò che non esiste, perché sei solo”, sorrise il cuore.
“l’uomo travaglierà in questa vita ma sono sicuro che alla fine seguirà l’amore che mi guida che è più grande di noi e che tu non conosci, perché sei troppo preso dalle cose la fuori e non capisci che tutto la fuori dipende dalle cose qua dentro, se dentro non c’è libertà ed armonia niente potrà rivelarsi, perché tutto è un’unica cosa e tutto è mosso dalla stessa mano, perché non vuoi collaborare con me invece di spartirti il tempo ? ” aggiunse il cuore.
La mente pensò, pensò e ripensò, non capiva dove ci fosse l’inganno, non riusciva a capire ciò che il cuore intendesse dire con le parole la fuori e qua dentro, ma oramai la sfida era aperta e proseguì a costruire il proprio sentiero, distanziandosi dal cuore.
Il cuore guardò il cielo e la terra, sentì il vento fischiare ed accarezzare, percepì il calore del sole, udì il rumore delle onde del mare e si lasciò trascinare lungo il suo cammino.
In silenzio pensò al suo destino:
“Non ho una casa certa, non vedo un orizzonte sempre uguale dalla mia finestra perché la mia casa non ha pareti, non ho un tetto per sentirmi sicuro perché il cielo ha cura di me e le stelle mi guidano come hanno sempre fatto nei secoli.
Le onde del mare sono la mia ispirazione ed il vento mi da la direzione.
La pioggia mi da sollievo e mi disseta, il sole asciuga le mie lacrime che ogni giorno verso per la gioia essere, perché tu mente avrai mentendo mentre io sarò sapendo”.
“cosa proponi ?” rispose il cuore.
“Io ti concedo il presente se tu mi permetterai di avere passato e futuro”, propose la mente.
“Che te ne fai di cose che sono già state e di cose che non sai ?” chiese il cuore.
“Voglio controllare”, disse la mente.
“Controllare cosa ?” chiese il cuore.
“Il tempo perché tutto è in funzione del passato per costruire il futuro e voglio controllare l’uomo”, disse la mente.
“Ma l’uomo è libero”, incalzò il cuore.
“L’uomo è mio”, ruggì la mente.
“Niente è di nessuno perchè tutto è dell’amore, e l’amore agisce su chi si lascia andare, se tu controllerai l’uomo egli non potrà mai godere dell’amore”, pianse il cuore.
“Piangi perché hai paura di me”, rise la mente.
“Piango perché accetto la tua sfida, perché credo e non posso farne a meno, mentre tu esisti se possiedi, vaghi nelle illusioni, nell’aspettativa, nel rimorso, non ti sai perdonare e ti attacchi alle cose che hanno un tempo, in tutto ciò che non esiste, perché sei solo”, sorrise il cuore.
“l’uomo travaglierà in questa vita ma sono sicuro che alla fine seguirà l’amore che mi guida che è più grande di noi e che tu non conosci, perché sei troppo preso dalle cose la fuori e non capisci che tutto la fuori dipende dalle cose qua dentro, se dentro non c’è libertà ed armonia niente potrà rivelarsi, perché tutto è un’unica cosa e tutto è mosso dalla stessa mano, perché non vuoi collaborare con me invece di spartirti il tempo ? ” aggiunse il cuore.
La mente pensò, pensò e ripensò, non capiva dove ci fosse l’inganno, non riusciva a capire ciò che il cuore intendesse dire con le parole la fuori e qua dentro, ma oramai la sfida era aperta e proseguì a costruire il proprio sentiero, distanziandosi dal cuore.
Il cuore guardò il cielo e la terra, sentì il vento fischiare ed accarezzare, percepì il calore del sole, udì il rumore delle onde del mare e si lasciò trascinare lungo il suo cammino.
In silenzio pensò al suo destino:
“Non ho una casa certa, non vedo un orizzonte sempre uguale dalla mia finestra perché la mia casa non ha pareti, non ho un tetto per sentirmi sicuro perché il cielo ha cura di me e le stelle mi guidano come hanno sempre fatto nei secoli.
Le onde del mare sono la mia ispirazione ed il vento mi da la direzione.
La pioggia mi da sollievo e mi disseta, il sole asciuga le mie lacrime che ogni giorno verso per la gioia essere, perché tu mente avrai mentendo mentre io sarò sapendo”.
17 commenti:
Ciao!sono la prima????dai dimmi di sì!!!mi piace essere la prima in tutto quello che faccio, o non parto nemmeno!Mi piacciono le vostre faccie, sono simpatiche! Regalo di compleanno, vado via, mi portano via, Maldive, due settimane. Partiamo lunedì. Magari passo a trovarti quando ritorniamo.Lui dice che questo è amore, che fare sorprese così sono gesti che lasciano il segno...io mi chiedo e gli ho detto:"il segno a me?o a te?" soffre di mania di grandezza e cerca di conquistare il mio amore, intanto vado. A volte mi chiedo davvero come faccia a resistere e a volermi nonostante tutto, forse davvero il suo è amore, a volte penso che sia solo il suo orgoglio che mi vuole, ne parliamo, gli dico che non lo amo, che non ci credo nell'amore, l'amore è una parola, che non sono una che s'innamora, e che di sicuro non di lui. Sto bene con Lui, mi porta a cena fuori, mi fa regali, mi guarda con adorazione, in cambio gli do la fedeltà fisica, mentale se la scorda, lo sa...mi chiama inizia il film...Profumo...ciao!
ciao Jakkline, e tu perchè stai con lui? Sei libera di non rispondermi, non sono affari miei. Però abbiamo parlato anche nel mio blog che per amare bisogna volersi bene e bastarsi. Io mi chiedo: che senso ha stare con qualcuno che tu stessa di ci che non amerai mai? Paura della solitudine? A me mancherebbe l'aria...Io sono stata sola per 2 anni, per me sono stati importanti per riflettere e capire molte cose di me e anche di chi mi sta intorno. Non mi sono chiusa, solo che ho iniziato a capire cosa volevo davvero. Guardarsi dentro, capirsi e amarsi. per poi amare davvero...
Uè Cesira! Mi innamorerò del Cabeza se ci insegni a quel Paguro a cucinare...finchè mi propina scatolette non ce lo do il mio cuoricino, nè!
Ps: Cesira, mi sono permessa di linkarti, ti spiace?
Ciao Jakkline, ciao LaGatta, benvenute nel blogg della Cesira...Oh Jakkline attenzione a non confondere l'amore che lui ha per te e trasformarlo in tuo, anche se in realtà non lo stai facendo...Lui perchè si comporta così? lo fa per te o per se stesso?...ma comunque penso che le vacanze che farai metteranno chiarezza...ci racconterai?
LaGatta è ovvio che mi puoi Linkare...ma fa mele?
Ciao Cesira, nel mio Blog, Millroad scrive che l'amore finisce? te che dici?
Ps: ti ho già linkato, sentito dolore?
Intendi dire l'amore fra due persone immagino ... dipende sempre da cosa intendiamo per amore, se mi parli di innamoramento è una cosa l'amore è un'altra.
Le persone cambiano con il tempo, maturano, e se non si cammina "assieme" è facile che le strade si dividano, l'amore in questo caso è lasciare andare ciascuno per la propria strada, altrimenti si trasforma in possessione e prigione.
a volte è difficile lasciare andare..e se ci si riesce, qualcosa dentro resta sempre..
Ovvio che qualche cosa resta...l'amore viene per insegnare a chi è disposto ad ascoltare...se così non fosse non avrebbe senso parlarne.
...e quelli a cui nn resta niente? esistono davvero persone incapaci di sentimenti, Cesira?
No anche la paura è un sentimento...è una questione di scelte.
Io ho 85 anni cara LaGatta, anche se non li dimostro, e continuo a credere e cercare, la vita non mi ha permesso, fino ad oggi, di avere una famiglia e dei figli, ma forse sarebbe meglio dire le scelte che ho fatto...ma che ci posso fare...restero sola? chi si prenderà cura di me? non avrò figli che mi accudiranno?
se mi facessi queste domande sarei egoista e non innamorata della vita...
Accetto ciò che arriva tentando di restare sempre, come dicono due mie carissimi amici, con gli occhi chiari ed il cuore puro.
Cosa mi può portare di positivo lamentarmi di ciò che non ho?
ue Cesira, intendevo dire non resta niente dentro.. i figli non si fanno per non restare soli! Stiamo parlando d'amore, non ti egoismo!
Ciao! Cara Gatta sto con Alex perchè ogni giorno è emozionante con lui, ha molta fantasia, mi sorprende ogni volta, non so se lo fa per me, o se lo fa per se, Caro Cesi, ma mi fa stare bene. Non lo amo. Abbiamo un rapporto sincero e ci diciamo tutto. Lui accetta le mie paure e le trasforma in traguardi suoi personali e forse faccio lo stesso con le sue. stiamo costruendo un rapporto che va avanti da pochi anni, tutti molto importanti. non cerco più perchè ho lui, non so per quanto tempo, so che finirà...stasera quando torna, mi uccide dopo aver letto questo! e poi forse Lui riesce a vivere bene ogni giorno con me anche le lunghe liti, sempre come se non ci fosse niente da perdere; e poi resta e lo trovo al suo posto, ancora accanto a me. che devo fare Gatta? e se avesse ragione lui? che questo è amore? a volte la consapevolezza fa vivere più intensamente e il nostro rapporto me lo da...Cesi, quando torniamo, ti vengo a trovare ancora, vengo anche da te, Gatta e se Alex è così bravo mette le foto.
LaGatta, l'amore è dentro perciò non si può restare vuoti...semmai ci si può perdere per delle situazioni che ci accadono alle quali si da troppa importanza, ma è proprio quì che nasce il "combattimento" fra mente e cuore, fra Ego e Se...
Jakkline io penso di essere d'accordo con Alex, quando dice che affronta le paure e probabilmente vi state dando una mano a vicenda...se poi non lo vuoi chiamare amore o dici che non lo ami, avrai sicuramente un'altra parola per descrivere il tuo rapporto ed il tuo sentimento...Ma una relazione si chiama così proprio perchè deve essere supportata da un relazionamento, che può essere anche uno "scontro" di opinioni e pareri...chi l'ha detto che son sempre rose e fiori...
Io e Alex abbiamo deciso di stare insieme e ci impegnamo, stiamo bene. Niente puchi-puchi. Lui crede nell'amore, io credo nella vita. Lui mi dice "Ti amo", io gli rispondo "Ti rispetto e ti voglio bene e non so se sarà per sempre". Lui lega l'amore al per sempre, perchè? a volte mi soffoca, "sempre" mi toglie il fiato. Credo che ognuno dia un significato prettamente suo alla parola Amore. E' difficile circoscrivere tutti i singoli significati ad uno solo che sintetizzi e metta d'accordo tutti.
Credo che l'amore sia uno,il cammino che ogniuno di noi fa è per comprenderlo è differente perchè non siamo, per fortuna tutti uguali...
Penso che se rispettiamo inanzitutto noi stessi automaticamente facciamo del bene agli altri...
L'amore non esiste se non come invenzione della mente umana. E' un po' come la religione.
O ci credi o no, ma le cosiddette "prove" sono suggestioni.
Come fate a perdervi in ore e ore a dibattere di questo, che significa dibattere di niente?
Ciao Cesira, grazie per la vista sul mio blog... grazie per il "grazie" che hai lasciato lì e dunque ugualmente grazie anche a te per il tuo blog miniera d'oro.
Cercandolo sono capitato su questo tuo vecchio post - bellissimo - e allora perché no: lascio un commento qui.
Sono innamorato dell'amore e penso che parlarne non sia mai inutile, a meno che se ne parli e basta piuttosto che viverlo, però questo non era certo lo spirito del tuo post. L'amore non è certo fatto di parole, se vogliamo descriverlo dobbiamo sottostare ai loro grandi limiti e comunque possono comprendersi solo persone che hanno vissuto esperienze simili.
Ma lo hai scritto tu quel dialogo tra cuore e mente??? E' perfetto, semplice e completo... e mi dispiace per chi - alludo a chi mi ha preceduto nei commenti - non sa farsene toccare. Per credere nell'amore non è necessario essere un mistico o un innamorato... ma di sicuro non si devono osservare emozioni e sentimenti con la fredda razionalità con cui Margherita Hack guarda le stelle!
Cos'è l'amore? E' adrenalina, sudore e saliva... è carne che si scioglie... è il cuore che si apre... è la felicità che sprizza... è miele che nutre... è un ombrello quando piove... e proiettarsi fuori di noi cercando nelle emozioni di un'altra persona lo specchio delle nostre... è semplicemente tutto ciò che ci fa star bene, veramente e profondamente bene, dico lo star bene dell'anima... l'amore è esperienza, storia di vita, errori e dolori che come il guscio dell'ostrica servono a racchiudere e far crescere una grande perla... l'amore è necessario: vivere senza sarebbe come coltivare un campo senza acqua.
Ciao Cesira, a presto
P.S. ho già linkato il tuo blog sul mio (tra "i blog che tengo d'occhio") e senza chiedertene il permesso... mi perdoni!? ;)
grazie Daniele delle tue parole.
Sai penso che la maggior parte delle persone quando si parla d'amore lo interpretino come un rapporto con una persona, un dare per avere, mentre in realtà penso che l'amore sia coltivare, come dici tu un campo, il nostro campo, con l'aiuto dell'acqua che è il nostro amore.
I frutti si vedranno sicuramente.
Essere centrati su se stessi non è egoismo ma responsabilità per ciò che si può donare, perchè è ovvio e chiaro che l'amore non può essere mantenuto per se stessi, ma va donato, con la semplice speranza di creare un sorriso e far stare bene le persone che abbiamo attorno, senza pretendere niente, ma semplicemente godendo del proprio amore.
Se io do 100 spassionatamente e ricevo da 50 non sono io a perderci.
Penso che sia inversamente proporzionale.
Senza troppe aspettative si può vivere più sereni, altrimenti l'amore si trasforma in possessione, solo così si potra rispettare gli altri, lasciando la libertà necessaria di cui l'amore ha bisogno per potersi esprimere....
Sono convinto che amore chiama amore che tutte le persone hanno da coltivare e donare.
L'amore è il Talento più importante e grande e non va nascosto, ma utilizzato per poter esprimere tutto il nostro potenziale.
Posta un commento